DICHIARAZIONE DEI REDDITI 2015

04/05/2016

Di seguito si elencano i dati e i documenti necessari per la stesura della dichiarazione dei redditi, riferita all’anno 2015:

1) eventuali modifiche, dall’01.01.2015 alla data di presentazione della dichiarazione, della situazione anagrafica e fiscale dei familiari. Si precisa che un familiare non è più a carico se nel 2015, ai fini del reddito, ha superato € 2.840,51. I figli sono a carico di entrambi i genitori, nella misura del 50% ciascuno, con facoltà di attribuire la detrazione del 100% al genitore con reddito complessivo più alto;

2) eventuali variazioni per terreni e fabbricati, quali acquisti, vendite, variazione di rendita catastale, affitto di immobili (con relativo contratto);

3) modello/i CU (Certificazione Unica) del 2015 di lavoratori dipendenti, pensionati, professionisti, rappresentanti e/o attestazione per compensi occasionali;

4) acconti IRAP, IRPEF, IRES versati nel 2015;

5) per le sole imprese: distinta delle rimanenze finali al 31.12.2015.

Spese sostenute nel 2015 detraibili al 19%

• spese sanitarie eccedenti € 129,11 (fatture, ticket, scontrini parlante);
• ricevute degli interessi passivi su mutui per l’acquisto dell’abitazione principale (fino a  € 4.000 complessivi) o per la costruzione dell’abitazione principale (in questo caso il limite di detraibilità è di € 2.582,28);
• spese veterinarie, eccedenti € 129,11, sostenute per animali domestici, fino a € 387,34;
• ricevute delle tasse scolastiche e universitarie;
• spese delle rette per gli asili nido, fino a € 632;
• spese sostenute per gli addetti all’assistenza personale per persone non autosufficienti (fino a € 2.100 con reddito inferiore a € 40.000);
• spese sostenute per attività sportive dei ragazzi (dai 5 ai 18 anni), fino a € 210 per figlio/a;
• affitti pagati da universitari fuori sede (con limite di € 2.633)
• spese di intermediazione immobiliare per l’acquisto della prima casa (max € 1.000)
• attestazione dell'assicurazione per polizza vita e/o infortuni (fino a € 530);
• erogazioni liberali a ONLUS, associazioni, fondazioni musicali, per attività culturali e artistiche;

NOVITA’ 2015

• spese funebri sostenute, anche in assenza di un vincolo di parentela con il defunto, fino a   € 1.550 a decesso;
• spese per la frequenza delle scuole dell’infanzia, del primo ciclo di istruzione e della scuola secondaria di secondo grado per un importo annuo non superiore a € 400 per alunno, comprese le spese per la mensa scolastica. NB: Tale beneficio non è cumulabile con le detrazioni a seguito di erogazioni agli istituti scolastici per l’innovazione tecnologica, l’edilizia scolastica e l’ampliamento dell’offerta formativa;
• spese per la frequenza di corsi di istruzione universitaria presso università statali e non statali, in misura non superiore, per le università non statali, a quella stabilita annualmente per ciascuna facoltà universitaria con decreto del Ministero dell’Istruzione;
• l’importo massimo delle erogazioni liberali a favore delle ONLUS per cui è possibile fruire della detrazione del 26% passa da € 2.065 a € 30.000 annui.

Spese sostenute nel 2015 deducibili dal reddito complessivo

• contributi previdenziali e assistenziali (assicurazione INAIL casalinghe, versamenti INPS effettuati nel 2015 da artigiani, commercianti, e altre forme pensionistiche);
• assegni periodici versati al coniuge in conseguenza di separazione/divorzio;
• forme pensionistiche complementari (fino a € 5.164,57);
• contributi per addetti ai servizi domestici (limite massimo € 1.549,37);
• contributi versati ai fondi integrativi del Sistema Sanitario Nazionale (max € 3.615,20).

Sono state prorogate anche per l’anno 2015 le detrazioni:

• del 50% per le spese relative agli interventi di recupero del patrimonio edilizio;
• del 50% per le spese sostenute per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore ad A+ finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione (fino a € 10.000);
• del 65% per le spese relative agli interventi finalizzati al risparmio energetico degli edifici;
•  del 65% per le spese relative agli interventi per l’adozione di misure antisismiche.

NOVITA’ 2015

Nell’ambito delle spese per interventi di risparmio energetico viene invece riconosciuta la detrazione del 65% anche per le spese sostenute per l’acquisto e la posa in opera delle schermature solari e di impianti di climatizzazione invernali dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili.